DOMENICA delle PALME, 25 marzo 2018
“«In verità io vi dico: uno di voi, colui che mangia con me, mi tradirà»”.
Mc 14,18

Eccoci alle soglie di Gerusalemme, saliti con Gesù per celebrare la Pasqua. Ingresso trionfale tra inni e riconoscimenti, grida di gioia e sventolare di palme. Da qui in avanti la strada è in salita, irta di ostacoli, sofferenza e morte, prima di quel radioso giorno dopo il sabato. Tra di noi anche Giuda e Pietro, che più degli altri si distaccano da Gesù, l’uno per un mortale rimorso, l’altro per scegliere definitivamente il Signore.
Tutti dormiranno nell’Orto degli ulivi, tutti lasceranno solo Gesù.
Noi che mangiamo con Lui nutrendoci del Suo corpo e della Sua Parola, che preghiamo il Padre con le parole Sue, che Gli apparteniamo per il Battesimo in cui siamo stati immersi, chiediamo a Dio di liberarci dalla tentazione di dormire, fuggire, tradire e rinnegare l’Amore.